Iscriviti

una specifica laurea trienn. a quale specializzazione apre ?

Per gli iscritti nel Registro dei praticanti

Moderatore: PVeng

Messaggi: 5
Iscritto il: 12/09/2022, 9:15
Area_Operativa: Palermo
Specializzazione: Laurea in Scienze e Tecnologie Fisiche

una specifica laurea trienn. a quale specializzazione apre ?

Messaggioda salvatored » 22/12/2022, 9:48

Buongiorno
sono un laureato in L-30 Scienze e tecnologie fisiche, triennale (dm 270/2004).
Previo tirocinio, l'anno prossimo 2023 vorrei sostenere esame di stato e diventare perito industriale laureato, per lavorare in ambito in termotecnica.

Ogni anno esce il solito bando per partecipare agli esami di stato.. e all'art.2 comma 2 (per esempio dell'ultimo bando 2022) si legge:

"
Alla sessione d'esami sono ammessi, altresì, i candidati Periti Industriali laureati in possesso di uno dei seguenti titoli in coerenza con le corrispondenti sezioni:

... - laurea, di cui alle classi indicate dall’articolo 55, comma 2, del D.P.R. 328/2001 e riportate nella Tabella D, allegata alla presente Ordinanza...
"


Nella tabella D allegata al bando, la laurea L-30 viene associata solo alle sezioni Fisica industriale e Energia nucleare. Non a Termotecnica.

Guardando questi bandi che escono ogni anno ed interpretando in un certo modo più immediato(forse sbagliato in base a certe considerazioni che espongo dopo, non so..), la frase "in coerenza con le corrispondenti sezioni" dell'art.2 comma 2, sembrerebbe che io, con la laurea L-30, non possa concorrere per la specializzazione Termotecnica.


Ora però c'è il discorso del Nuovo ordinamento che ha inglobato Termotecnica ed Energia nucleare in un'unica articolazione "ENERGIA".
Ed esiste la tabella delle "confluenze" pubblicata anche sul sito del CNI (http://www.cnpi.eu/wp-content/uploads/2 ... enze-3.pdf) dalla quale sembrerebbe che potendo io accedere alla specializzazione ENERGIA (forse, perchè non so se l'ho interpretata bene..) dovrei poter pure complessivamente specializzarmi anche in termotecnica..
Sbaglio?

Un'altra cosa a favore di ciò è che nel modello di domanda di ammissione agli esami di stato allegata al bando, quando viene richiesto di indicare la specializzazione, tra parentesi è scritto:

(I possessori di diplomi universitari e lauree indicano unicamente le specializzazioni del nuovo Ordinamento)

Quindi penso che nel mio caso, si dovrebbe indicare ENERGIA (senza menzionare termotecnica), giusto o sbaglio ?

Però poi, come tema d'esame seconda prova, mi dovrebbero far svolgere la seconda prova in termotecnica.. E come dovrebbe succedere ciò? Dovrei dirglielo io a voce che concorrendo per ENERGIA, vorrei svolgere la seconda prova (oppure l'orale, se gli scritti non ci sono più..) in termotecnica (ho guardato le prove di esame.., non c'è la seconda prova in ENERGIA, ancora c'è la prova in termotecnica..)


Quindi la tabella delle confluenze pubblicata sul sito dell'ordine sembrerebbe discostarsi dalla tabella D dei soliti bandi..
O se non fosse così, mi sembra comunque che i bandi, forse almeno letteralmente, non prevedano la possibilità di partecipare all'esame con seconda prova o orale in termotecnica per i laureati L-30.

Insomma.., in poche parole..:
- con laurea L-30 e tirocinio, posso diventare perito industriale (superare esame di stato..) e lavorare in ambito termotecnica (firmare L10, progetti impianti riscaldamento, ecc..) ?
- esiste ancora il perito industriale termotecnico e quello per l'energia nucleare oppure adesso c'è solo il perito industriale per l'ENERGIA ?


Come vedete sono un po' confuso.. Qualcuno mi sa aiutare?
Grazie
salvo

Messaggi: 235
Iscritto il: 03/07/2006, 18:10
Località: Napoli
Area_Operativa: Campania
Specializzazione: Elettrotecnica

Re: una specifica laurea trienn. a quale specializzazione ap

Messaggioda RinBell » 24/12/2022, 8:43

salvatored ha scritto:sono un laureato in L-30 Scienze e tecnologie fisiche, triennale (dm 270/2004).
Previo tirocinio, l'anno prossimo 2023 vorrei sostenere esame di stato e diventare perito industriale laureato, per lavorare in ambito in termotecnica.
Ogni anno esce il solito bando per partecipare agli esami di stato.. e all'art.2 comma 2 (per esempio dell'ultimo bando 2022) si legge: "Alla sessione d'esami sono ammessi, altresì, i candidati Periti Industriali laureati in possesso di uno dei seguenti titoli in coerenza con le corrispondenti sezioni:
... - laurea, di cui alle classi indicate dall’articolo 55, comma 2, del D.P.R. 328/2001 e riportate nella Tabella D, allegata alla presente Ordinanza..."

Nella tabella D allegata al bando, la laurea L-30 viene associata solo alle sezioni Fisica industriale e Energia nucleare. Non a termotecnica. Guardando questi bandi che escono ogni anno ed interpretando in un certo modo più immediato (forse sbagliato in base a certe considerazioni che espongo dopo, non so..), la frase "in coerenza con le corrispondenti sezioni" dell'art.2 comma 2, sembrerebbe che io, con la laurea L-30, non possa concorrere per la specializzazione Termotecnica. Ora però c'è il discorso del Nuovo ordinamento che ha inglobato Termotecnica ed Energia nucleare in un'unica articolazione "ENERGIA". Ed esiste la tabella delle "confluenze" pubblicata anche sul sito del CNI (http://www.cnpi.eu/wp-content/uploads/2 ... enze-3.pdf) dalla quale sembrerebbe che potendo io accedere alla specializzazione ENERGIA (forse, perchè non so se l'ho interpretata bene..) dovrei poter pure complessivamente specializzarmi anche in termotecnica.. Sbaglio?

Sbagli, perchè non va confuso il bando per l'abilitazione alla professione con la tabella delle confluenze dei diplomi di nuovo ordinamento con la quale è stato compiuto un pasticcio abissale dal momento che, inizialmente, tali diplomi erano stati esclusi dalla possibilità di essere accettati per l'accesso all'albo dei periti industriali.
salvatored ha scritto: Un'altra cosa a favore di ciò è che nel modello di domanda di ammissione agli esami di stato allegata al bando, quando viene richiesto di indicare la specializzazione, tra parentesi è scritto: (I possessori di diplomi universitari e lauree indicano unicamente le specializzazioni del nuovo Ordinamento) Quindi penso che nel mio caso, si dovrebbe indicare ENERGIA (senza menzionare termotecnica), giusto o sbaglio ?

Sbagli, perchè confondi le "confluenze" dei diplomi con le specializzazioni di iscrizione all'albo (sezioni). Esempio. Prendiamo l'allegato all'ultima O.M. https://www.gazzettaufficiale.it/do/att ... poserie=S4. La tab. D indica che con la tua laurea puoi scegliere le sezioni ENERGIA NUCLEARE o FISICA INDUSTRIALE e una di queste va indicata.
salvatored ha scritto:Insomma.., in poche parole..: - con laurea L-30 e tirocinio, posso diventare perito industriale (superare esame di stato..) e lavorare in ambito termotecnica (firmare L10, progetti impianti riscaldamento, ecc..) ? - esiste ancora il perito industriale termotecnico e quello per l'energia nucleare oppure adesso c'è solo il perito industriale per l'ENERGIA ?

Se hai intenzione di "firmare" progetti termotecnici, sappi che lo puoi fare benissimo proprio con le specializzazioni alle quali puoi accedere: ENERGIA NUCLEARE o FISICA INDUSTRIALE che, anzi, comprendono più ampie competenze in tutta l'area energetica, compresa quella elettrica. Io opterei per la seconda.
salvatored ha scritto: Come vedete sono un po' confuso.. Qualcuno mi sa aiutare?

Ora spero un pò meno. In bocca al lupo!

Messaggi: 5
Iscritto il: 12/09/2022, 9:15
Area_Operativa: Palermo
Specializzazione: Laurea in Scienze e Tecnologie Fisiche

Re: una specifica laurea trienn. a quale specializzazione ap

Messaggioda salvatored » 27/12/2022, 12:46

RinBell ha scritto:Sbagli, perchè non va confuso il bando per l'abilitazione alla professione con la tabella delle confluenze dei diplomi di nuovo ordinamento con la quale è stato compiuto un pasticcio abissale dal momento che, inizialmente, tali diplomi erano stati esclusi dalla possibilità di essere accettati per l'accesso all'albo dei periti industriali.

Sbagli, perchè confondi le "confluenze" dei diplomi con le specializzazioni di iscrizione all'albo (sezioni). Esempio. Prendiamo l'allegato all'ultima O.M. https://www.gazzettaufficiale.it/do/att ... poserie=S4. La tab. D indica che con la tua laurea puoi scegliere le sezioni ENERGIA NUCLEARE o FISICA INDUSTRIALE e una di queste va indicata.

Ti ringrazio davvero molto. Tutto quello che mi avrebbero dovuto dire dall'ordine dei PI di Palermo, l'ho appreso grazie a te.

Ma se l'ordine di Palermo mi scrive:

"La sua Laurea L.30 corrisponde alla specializzazione sia di Termotecnica che Energia Nucleare, come potrà vedere dalla tabella in allegato relativa agli indirizzi specialistici e confluenze.
Potrà partecipare agli esami di abilitazione, previa iscrizione e cancellazione al nostro Registro Praticanti e potrà scegliere se concorrere per la specializzazione in Termotecnica o in Energia Nucleare
"

(e mi hanno allegato la tabella delle confluenze http://www.cnpi.eu/wp-content/uploads/2 ... enze-3.pdf)
(HO ANCHE LA EMAIL DELLA SEGRETERIA CONSERVATA..)

cosa dovevo fare io..? Avendomelo detto l'ordine, mi sono iscritto nel registro praticanti, ho versato 200 euro.., ed ero convinto che avrei sostenuto l'esame in termotecnica..
Mah.. sono allibito..
Dovevo fare pure ricerche preventive per verificare se l'ordine mi diceva cose sbagliate..? Boh.., ma oggi giorno gente che sa fare il proprio lavoro ce n'è..?

Ovviamente ammesso che sia come mi hai riferito e questa tabella, che veramente a questo punto è un obrobrio.., rappresenti solo il riordino dei diplomi.. (non capisco perchè ci infilino pure le lauree..)

Ho già mandato richieste di chiarimento all'ordine di Palermo..


RinBell ha scritto:Se hai intenzione di "firmare" progetti termotecnici, sappi che lo puoi fare benissimo proprio con le specializzazioni alle quali puoi accedere: ENERGIA NUCLEARE o FISICA INDUSTRIALE che, anzi, comprendono più ampie competenze in tutta l'area energetica, compresa quella elettrica. Io opterei per la seconda.

Approfitto e ti disturbo ancora per l'altra questione di cui si parlava..: le competenze professionali del perito industriale per la fisica industriale (forse.., a questo punto proverò per quella specializzazione..)

Le mie intenzioni sono di lavorare in ambito termotecnica su abitazioni civili: firmare progetti piccoli impianti riscaldamento, DI.CO., L10, ...

Ho trovato il documento "competenze professionali dei PERITI INDUSTRIALI" https://www.peritiindustrialirc.it/news ... triali.pdf

a pag.169 del documento si comincia a parlare di quelle del pi per la fisica
a pag.329 del documento si comincia a parlare di quelle del pi termotecnica

Nel capitolo della sezione termotecnica ci sono paragrafi in più che in quello della fisica industriale non ci sono (non sto già dicendo che ciò implichi qualcosa di specifico..)
Ad esempio, in termotecnica, ci sono in più i paragrafi:
6.2 Competenze ai fini del Risparmio energetico
7.1 Competenza riservata per gli impianti termici

Anche queste competenze sono del pi per la fisica industriale ?

Però questo documento non mi soddisfa molto ed in base anche a quello che mi dicevi, è possibile che vada integrato o interpretato in qualche modo, da qualcuno già più addentro rispetto a me, nella questione delle competenze specifiche..

Visto che tu mi dici che posso "benissimo firmare progetti termotecnici proprio con le specializzazioni alle quali posso accedere", supponendo di accedere in FISICA INDUSTRIALE, avresti per caso qualche testo in più dal quale si evincerebbe ciò ?
Oppure potresti cortesemente dirmi in base a cosa lo dici ? Anche se hai solo dei ricordi di qualche testo.., se mi dici cosa ricordi vado a cercare..

Ricordo che vorrei progettare impianti di riscaldamento in abitazioni civili, progetti energetici ex L10, asseverazioni requisiti tecnici e di spesa per agevolazioni fiscali ecobonus,...
Grazie mille
salvo
Ultima modifica di salvatored il 04/07/2023, 17:48, modificato 2 volte in totale.

Messaggi: 235
Iscritto il: 03/07/2006, 18:10
Località: Napoli
Area_Operativa: Campania
Specializzazione: Elettrotecnica

Re: una specifica laurea trienn. a quale specializzazione ap

Messaggioda RinBell » 02/01/2023, 9:21

salvatored ha scritto:Visto che tu mi dici che posso "benissimo firmare progetti termotecnici proprio con le specializzazioni alle quali posso accedere", supponendo di accedere in FISICA INDUSTRIALE, avresti per caso qualche testo in più dal quale si evincerebbe ciò ?
Oppure potresti cortesemente dirmi in base a cosa lo dici ? Anche se hai solo dei ricordi di qualche testo.., se mi dici cosa ricordi vado a cercare..

Nel testo che hai riportato, edito dal CNPI, i programmi scolastici (dei vecchi diplomi) risalgono al 1961 e non sono più validi da almeno 15 anni e in ogni caso non avrebbero alcuna rilevanza in quanto l'unica (e sola) cosa che conta è la definizione delle competenze prevista per legge. Essa, nel testo che hai citato è citata parzialmente a pag. 168. Punto 4. Il punto in questione è l'art. 16 del R.D. 275/29:
Art. 16 - Spettano ai periti industriali, per ciascuno nei limiti delle rispettive specialità di meccanico, elettricista, edile, tessile, chimico, minerario, navale ed altre analoghe, le funzioni esecutive per i lavori alle medesime inerenti.
Possono inoltre essere adempiute:
a) dai periti industriali di qualsiasi specialità, per ciascuno entro i limiti delle medesime, mansioni direttive nel funzionamento industriale delle aziende pertinenti alle specialità stesse;
…omissis…
d) dai periti meccanici, elettricisti ed affini la progettazione, la direzione e l'estimo delle costruzioni di quelle semplici macchine ed installazioni meccaniche o elettriche, le quali non richiedano la conoscenza del calcolo infinitesimale...

Il comma d è stato inspiegabilmente omesso, ma nei successivi commenti l'autore riporta:
Considerando che all’epoca dell’emanazione del Regolamento professionale, come riportato nello stesso Regio decreto n.275/1929, erano poche le specializzazioni dei periti industriali (meccanico, elettricista, edile, tessile, chimico, minerario, navale), risulta che nella norma ordinamentale non si trova un riferimento specifico alla figura del perito industriale per la fisica industriale, specializzazione che può essere compresa tra le cosiddette “analoghe o affini”, ma che fu inserita nel periodo dal 1931 al 1970 insieme alla molteplicità delle altre, in seguito al riordinamento dell’Istruzione tecnica.
Pertanto, per questo indirizzo specialistico risulta importante la funzione di ausilio e di integrazione esplicata dalla normativa scolastica e dell’abilitazione professionale, ai fini dell’attribuzione delle competenze...

Del resto, anche l'ANCC con la circolare 36/1978 definì chiaramente l'ambito di affinità delle specializzazioni dei periti industriali proprio per la progettazione di impianti di riscaldamento e a pressione.
http://www.cni-online.it/Home/PrintDetails?id=162
Purtroppo, a differenza di altre, la categoria soffre troppo spesso di amnesia oppure di carenza informativa o autolesionismo.... Ma tant'è. Questi sono i periti industriali!

Messaggi: 5
Iscritto il: 12/09/2022, 9:15
Area_Operativa: Palermo
Specializzazione: Laurea in Scienze e Tecnologie Fisiche

Re: una specifica laurea trienn. a quale specializzazione ap

Messaggioda salvatored » 03/01/2023, 6:33

Che dire.., grazie. In parte per le informazioni, ma il grazie è riferito infinitamente di più alla speranza che mi hai dato di riuscire ad incontrare almeno una sola volta l'anno una persona preparata nei dettagli come te.

Ok, grazie alla rilettura del documento ed alle tue indicazioni e collegando i puntini anche se spesso non direttamente collegati dalle norme, mi pare di aver capito, elasticizzandomi, come interpretare la faccenda delle competenze.

Buon anno industriale !

Torna a Praticanti

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Bing [Bot] e 1 ospite