Iscriviti

contr. sog., integ., imp. sost., fattura in reg. forfettario

Per gli iscritti all'albo professionale

Moderatore: adespotos

Messaggi: 5
Iscritto il: 12/09/2022, 9:15
Area_Operativa: Palermo
Specializzazione: Laurea in Scienze e Tecnologie Fisiche

contr. sog., integ., imp. sost., fattura in reg. forfettario

Messaggioda salvatored » 16/11/2023, 18:29

buonasera
avrei qualche dubbio per cui cerco chiarimenti visto che, se tutto va bene, dall'anno prossimo dovrei passare alla libera professione come per ind.
Vengo da 6 anni di libero prof senza iscrizione ad ordine in quanto non richiesta per lo specifico.. E sono iscritto alla gestione separata inps.
Quindi dall'anno prossimo andrò con l'EPPI.

Fissiamo che rimarrò forfettario e dovrò pagare imposta sostitutiva al 15%.

Nel sito di EPPI leggo:

"La percentuale del contributo soggettivo è pari al 18% del reddito professionale netto da lavoro autonomo" (nel 2022 col minimo di 1.867,68 €, qualora il reddito professionale sia pari o inferiore a € 10.376,00)
"Il contributo soggettivo è deducibile fiscalmente."

"La percentuale del contributo integrativo che il perito industriale deve applicare nel documento fiscale è pari al 5%", "è determinato sui compensi lordi" (nel 2022 col minimo di 518,80 €, qualora il reddito professionale sia pari o inferiore a € 10.376,00)
"Il contributo integrativo non è deducibile fiscalmente, ad eccezione di alcuni casi particolari."


In altro documento di EPPI per il regime forfettario leggo:

"In altre parole, il legislatore permette a chi si trovi in regime forfetario di dedurre solamente i contributi obbligatori, con l’esclusione quindi dei contributi versati volontariamente"

"Poiché il reddito indicato nel quadro LM è il 78% dei compensi, la contribuzione soggettiva dovuta all’EPPI sarà determinata su tale importo ridotto."



PASSO alle DOMANDE:

Premettendo che, a mio avviso, una qualche guida più consona potevano farla..

Umilmente chiedo:

1. quindi per i forfettari per ind, il "reddito professionale netto" sul quale si calcola il 18% del contributo soggettivo è il 78% del reale "reddito professionale" (come sostanzialmente avviene attualmente per me forfettario NON per ind) ?

2. suppongo la risposta alla prima domanda sia affermativa ma allora sorge un dubbio se così fosse. se ho reddito professionale pari a € 10.376,00 e prima di applicare il 18%, applico il 78%, viene fuori un minimo di 1.456,79 € che è diverso dai 1.867,68 €.. (per chi non se ne fosse accorto, faccio notare che 1.867,68 € è il 18% di € 10.376,00 )

Quindi:

o il minimo di contribuzione EPPI, per i forfettari, è di 1.456,79 € anzichè 1.867,68 €

oppure per i forfettari, con il termine "reddito professionale netto" si intende quello a cui si è già applicato il 78% e di conseguenza dovremmo identificare un certo reddito "non netto" (e di proposito non voglio definirlo lordo perchè al momento lasciamo stare su cosa ci sia dentro al lordo, secondo definizione..) che sarebbe quello netto diviso 0,78. Quindi questo reddito "non netto" massimo, per pagare il minimo di 1.867,68 €, sarebbe di 13.302 € (cioè € 10.376,00 / 0,78). Che è diverso da € 10.376,00...

Quale delle 2 o c'è terza via che al momento mi sfugge ?


3. Il contributo integrativo del 5% in fattura applicato sui compensi lordi. ??? Vabbe.. passiamo alla prossima domanda e facciamo un esempio..


4. Possiamo fare, per favore, un esempio di fattura di un forfettario per ind ?

Allora cominciamo:

compenso netto: 100

contr integr: 5

marca da bollo: 2

tot da saldare 107

mi pare non c'è altro, giusto ?
La "rivalsa", per i per ind, sarebbe il "contributo integrativo", giusto ? Leggendo alcune cose.. queste mi avevano fatto quasi pensare che fossero diversi e che li avrei potuti inserire entrambe..


5. orsù dunque andiamo a fare i conti previdenziali e quelli dell'imposta sostitutiva su questa fattura..

- eppi : 100*0,78*0,18 + 5 = 14,04 + 5 = 19,04 , è corretto ?

- imposta sostitutiva : (100*0,78 - 14,04 - 5 ) * 0,15 = 8,84 , è corretto (entro una certa condizione che specificherò qui sotto o forse, anche senza condizione alcuna..) ?

con la condizione che posso dedurre anche "quei 5 euro" fintanto che la somma di questa specifica deduzione arrivi a 518,80 € ?

cioè se per caso dovrò versare più di 518,80 € di contributo integrativo, potrò dedurlo tutto o solo fino a 518,80 € ?

Secondo me anche di più.., d'altronde 518,80 € sono un minimo ma se il 5% viene di più, anche il surplus è obbligatorio, mica è volontario..

Quei casi di eccezionalità per dedurre anche il contributo integrativo non si riferiscono per caso al forfettariato ?

Insomma..
Non mi diverto a chiedere tutte queste cose.. Solo che sul sito dell'EPPI sono poco chiare, secondo me, e volevo fare un confronto per capire se questo passaggio da inps a eppi mi converrà oppure sarà una fregatura..


Incredibile:

dopo aver finito di scrivere questo messaggio leggo che dal 2024 il reddito minimo di riferimento anzichè € 10.376,00 sarà di € 13.000,00 ???
Ho capito bene ??

Cioè praticamente ora devo pensare seriamente se non iscrivermi più.. spero che veramente non si debbano rifare tutti i calcoli con € 13.000,00 anzichè € 10.376,00..
Perchè il 18% di € 13.000,00 è 2.340 € anzichè 1.867,68 €.. Se però si applicasse prima il 78% allora sarebbe 1.825 € ..
Insomma.. comunque un aumento di 500 €
Furbo l'Eppi .. e che cosa vende.., sasizza ??


Comunque.. , a prescindere dal cambiamento dei numeri, credo che le modalità dovrebbero rimanere le stesse, quindi spero di non aver sprecato tempo a scrivere tutto il messaggio e rimango cortesemente a chiedervi sulla correttezza delle diverse ipotesi..

Grazie..

Torna a Professionisti

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 1 ospite